Il 17 maggio presso l’ASST Papa Giovanni XXIII si è svolto il Corso ECMO per esterni, quello che è una visione a 360° dell’ECMO TEAM che assiste i pazienti critici sottoposti alla procedura ECMO.
Vengono illustrati diversi scenari con i rispettivi compiti; si prende visione dei vari trattamenti ECMO, veno-venoso e veno-arterioso la dove dovessero servire (Dott. Stefania Cerutti).
Gli infermieri della terapia intensiva pediatrica e della terapia intensiva cardio Mattia Patelli simulano con un manichino il trattamento quotidiano di un paziente in ecmo, come viene assistito e gestito durante il periodo di degenza attaccato alla macchina.
Nelle salette si svolgono le parti pratiche, il dottor Davide Ghitti mostra come avviene la canulazione tramite un sistema di gelatine che simulano il corpo umano e vena/arteria sistema di tubi, i corsisti possono procedere a canulare con l’ausilio di una scopia o eco a monitor.
Nell’ultima saletta viene simulata la messa in ECMO di un paziente, viene proiettato il protocollo che parte all’ASST Papa Giovanni XXIII quando vi è una segnalazione.
Tramite la supervisione del Dottor. Lorenzo Grazioli si simula l’interazione tra l’ECMO TEAM ed il paziente che deve essere incanulato, vengono assegnati i ruoli guida e parte la simulazione.
Durante i due giorni successivi, intercorrono diversi relatori tutti provenienti dall’Ospedale di Bergamo che trattano diverse tesi attorno all’ecmo, il culmine di questi giorni è il nostro intervento come ONLUS.
Tramite la medicina narrativa andiamo a raccontare due casi (adulto e pediatrico) molto complessi e difficili per spiegare come potrebbe essere il percorso di ogni corsista, parte su cui noi diamo molta importanza è la relazione Umana che si viene a creare tra medico e paziente dopo una lunga degenza o dopo un percorso complesso, e in questi termini quello che a volte viene a mancare ma che se presente da molti benefici, sia in termini di recupero da parte del paziente che in termini di crescita professionale per i medici e tecnici.
E’ una collaborazione consolidata quella tra ECMO per la Vita, AI.Te.Pe.F e l’ECMO TEAM questo permette a noi di creare un network tra i professionisti e creare un legame umano con la medicina narrativa.